Lo stemma della città di Mosca raffigura un cavaliere con una lancia in mano mentre uccide un basilisco ed è identificato con San Giorgio (Cappadocia*, 275 – Nicomedia**, 23 aprile 303) martire cristiano, venerato come santo megalomartire da quasi tutte le Chiese cristiane che ammettono il culto dei santi. Morì prima di Costantino I, probabilmente sotto le mura di Nicomedia, secondo alcune fonti nel 303. Il suo culto è molto diffuso ed è antichissimo risalendo almeno al IV secolo.
L’emblema araldico di Mosca è stato parte integrante dello stemma della Russia sin dal XVI secolo. I suoi tre colori – blu, rosso e bianco – si crede abbiano ispirato i colori della bandiera della Russia.
San Giorgio è inoltre onorato dai musulmani con il titolo di “profeta”.
*Cappadocia (in turco: Kapadokya; greco Καππαδοκία) è una regione storica dell’Anatolia, un tempo ubicata nell’area corrispondente all’attuale Turchia centrale, che comprende parti delle province di Cesarea, Aksaray, Niğde e Nevşehir.
**Nicomedia era un’antica città dell’Asia Minore (dal greco Νικομήδεια, oggi la moderna İzmit in Turchia). Fu fondata attorno al712/711 a.C. come colonia Megarese con il nome di Astacus. Dopo la sua distruzione ad opera di Lisimaco fu ricostruita intorno al 264 a.C. dal re ellenistico Nicomede I che le diede il nome.
fonte: rielaborazioni da wikipedia e da fonti varie