
Una cassa contenente 60 monete d’oro dal valore nominale di 5 e 10 rubli che si ritiene fossero in circolazione tra il XIX e XX secolo è stata scoperta nel seminterrato di un edificio fatiscente, secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa statale russa TASS. Si stima che la scoperta valga fino a 1 milione di rubli, circa 15 mila euro.
Lo Zar Nicola II, fu l’ultimo Imperatore del paese, dal novembre 1894 al marzo 1917, quando fu costretto ad abdicare. Nicola e la sua famiglia – la Zarina Alexandra, la Granduchessa Olga, la Granduchessa Tatiana, la Granduchessa Maria, la Granduchessa Anastasia ed il piccolo futuro Zar Alexei – furono brutalmente giustiziati dai bolscevichi nel 1918.
Il municipio di Mosca ha dichiarato sul suo sito Web che il denaro era contenuto in una scatola di latta, la scoperta segna uno dei maggiori reperti archeologici di Mosca quest’anno.