
Funzionari del governo hanno annunciato il piano per chiudere la famigerata prigione di Butyrka nel centro di Mosca (metro Mendeleevskaya) e trasferire i detenuti nella periferia della città.
Disegnata come una fortezza di mattoni, la prigione di Butyrka del XIX secolo ha ospitato un gran numero di personaggi famosi, dagli scrittori perseguiti durante l’era sovietica tra i quali Alexander Solzhenitsyn, Evgenija Ginzburg, Isaak Babel al nipote di Adolf Hitler, Heinrich a Sergei Magnitsky, un avvocato che morì in custodia nel 2009.
Valery Maximenko, vice capo del sistema carcerario russo ha riferito che: “una decisione è stata presa per chiudere la Butyrka” ed il nuovo centro di detenzione preprocessuale sarà conforme a tutti gli standard europei.
Il municipio di Mosca si è offerto di finanziare la costruzione di un nuovo centro di detenzione per 5.000 detenuti in una delle due sedi al di fuori della Capitale.
Maximenko, il vice capo del sistema carcerario russo, ha riferito inoltre che la costruzione di una nuova prigione inizierà all’inizio del 2019 e potrebbe concludersi forse anche entro un anno.
La prigione di Butyrka sarà consegnata alle autorità cittadine, come un edificio che ha un valore storico, nella speranza che non sarà demolita.
fonte: tradotto e rielaborato da themoscowtimes.com