
Il Ministro dello Sviluppo Economico, Alexei Ulyukayev ha affermato che l’inflazione in Russia supererà il 9 per cento entro la fine dell’anno e aumenterà ulteriormente nei primi mesi del 2015 a causa della debolezza del rublo.
La valuta russa ha perso circa il 30 per cento del proprio valore rispetto al dollaro quest’anno, in parte a causa delle sanzioni occidentali sulla crisi Ucraina che hanno reso più difficile per le banche e le società russe il rifinanziamento dei debiti in valuta estera ed in parte per la caduta del prezzo del petrolio che ha danneggiato le entrate del governo.
Ulyukayev ha dichiarato a radio Ekho Moskvy che “l’inflazione per il 2014 sarà molto più alta rispetto a qualsiasi previsione, perché dipende dalla svalutazione [del rublo]”.
La scorsa settimana, la Banca Centrale ha aumentato le previsioni di inflazione dal 7,5% al 8,2-8,4%. Per il 2015, l’inflazione dovrebbe diminuire al 6,2-6,4 per cento – ancora superiore rispetto alle precedenti stime del 4,5-5,0 per cento.
“Entro la fine del primo trimestre [del 2015] l’inflazione andrà almeno a circa 3,5 punti percentuali in più di quanto ci aspettassimo. E ci aspettavamo un 6%… Entro la fine di quest’anno raggiungerà il 9 per cento”.
fonte: tradotto e riadattato da themoscowtimes.com