
E’ prevista una drastica riduzione del numero dei mercati agricoli temporanei, che passeranno dagli attuali 27 ad un solo entro l’inizio del 2015, la loro sostituzione è prevista con centri commerciali e parcheggi multi piano.
Alexei Nemeryuk, responsabile del dipartimento commercio e servizi di Mosca ha riferito a Kommersant che: “Ora, visto che le catene di negozi si stanno sviluppando rapidamente, i mercati stanno diventando una quota insignificante ed è molto più difficile da mantenere come business”.
Il dipartimento ha presentato un piano per sostituire 12 mercati con centri commerciali entro il 2016 ad un costo di circa 400 milioni di dollari. I centri coprirebbero una superficie totale di 320.000 metri quadrati.
Undici invece saranno convertiti in parcheggi multi piano , centri culturali e nodi di trasporto, mentre i siti di altri tre sono programmati per esser utilizzati a scopi di sviluppo urbano.
Tutti i mercati temporanei sono imprese private, ma Nemeryuk non prevede alcun problema con le imprese coinvolte.
“I contratti di noleggio per tutti i siti sono in scadenza, e non saranno estesi” ha riferito lo stesso Nemeryuk .
Il numero dei mercati che vendono prodotti agricoli a Mosca è sceso da 240 del 1998 a soli 57 – che comprende 27 mercati temporanei e 30 strutture permanenti – nel 2013 , una picchiata che ha subito una vistosa accelerata sotto la gestione del Sindaco Sergei Sobyanin.
fonte: tradotto e riadattato da themoscowtimes.com