
Il Presidente russo Vladimir Putin ha approvato una legge che richiede ai lavoratori immigrati di superare un esame di lingua russa.
Secondo la legge, gli stranieri che hanno intenzione di lavorare nei servizi pubblici (acqua, luce, riscaldamento, ecc), nei servizi commerciali e sociali dovranno dimostrare di avere almeno una conoscenza di base della lingua russa. Gli immigrati dovranno dimostrare la prova della loro conoscenza sia per ottenere il permesso di lavoro che per estenderlo.
I seguenti documenti saranno accettati come prova della conoscenza della lingua russa da parte di un immigrato:
- un certificato con esito positivo di un test di lingua russa come lingua straniera;
- un titolo di studio (non inferiore al diploma di maturità) rilasciato da uno Stato estero e riconosciuto in Russia, con traduzione autenticata in russo;
- uno titolo di studio riconosciuto dalla Fed. Russa (non inferiore all’istruzione generale) rilasciato da un istituto educativo russo o un ente Sovietico (fino al 1° settembre del 1991).
Oltre 160 istituzioni scolastiche russe e straniere saranno autorizzate per amministrare i test di lingua e a rilasciare i certificati di lingua russa.
I cittadini dei paesi in cui il russo è la lingua di Stato non avranno bisogno di dimostrare la loro conoscenza della lingua. Il russo è la lingua di stato in Bielorussia e in Ossezia del Sud.
La legge entrerà in vigore dal 1° dicembre 2012.
fonte: tradotto e riadattato da moscownews.ru