La malattia eterna della Russia – la corruzione – è l’ultimo ostacolo per l’entrata della Russia nel club più prestigioso del mondo – l’Organizzazione per lo sviluppo economico e della cooperazione (OCSE – OECD in inglese).
La mossa della Russia di diventare un giocatore a tutti gli effetti sul piano internazionale sta raccogliendo velocità. L’adesione al WTO è prevista per essere completata entro la metà del prossimo anno, e la possibilità di aderire all’OCSE giungerà poco dopo.
L’entrata nell’Organizzazione mondiale del commercio (WTO) rappresenta un requisito importante per la Russia di aderire al OCSE/OECD – anche se la corruzione e le tangenti rimangono le principali questioni in sospeso, dice l’Organizzazione nel suo rapporto annuale sull’economia russa.
Malgoverno e stato di diritto sono i problemi fondamentali alla base, rendendo gli investitori stranieri estremamente cauti nel paese. Questo è complementare all’estrema dipendenza della Russia dalle esportazioni di materie prime.
La Russia è stata a lungo il partner più attivo dell’OCSE, al di fuori del club. E dopo che il paese si unisce alla lotta contro la corruzione con la convenzione prevista per dicembre, la Russia potrebbe diventare praticamente coinvolto nei lavori dell’OCSE senza essere un membro a pieno titolo, questo è quanto ha riferito Anthony Gooch, capo portavoce dell’OCSE.
Tuttavia, gli analisti russi suggeriscono i vantaggi per la Russia saranno per lo più in chiave politica. Anton Safonov, di Investcafe, afferma che entrando nel club sarà rivista la posizione della Russia come quella di un partner molto più affidabile, mentre i benefici economici non sarebbe diretti ed evidenti.
“Ciò consentirà di aumentare lo status della Russia sulla scena mondiale e renderlo più attraente per gli investitori stranieri” ha riferito lo stesso Safonov.
fonte: tradotto e riadattato da rt.com
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